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L'intervento ha riguardato la progettazione esecutiva e la realizzazione del raddoppio della condotta premente che collega l'impianto di sollevamento di Seclì, in agro di Galatone (LE), al serbatoio di S. Eleuterio, in agro di Parabita (LE). In particolare le opere realizzate sono costituite principalmente da: condotta premente in ghisa sferoidale DN900 per una lunghezza di circa 9 km; adeguamento dell’impianto di sollevamento di Seclì e sistema di supervisione e telecontrollo. Opere accessorie comprese nell’intervento: realizzazione, con impiego dello spingitubo, di 2 attraversamenti stradali ed un attraversamento ferroviario; opere d’arte per la corretta funzionalità delle condotte.
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